LA “GUERRA DEI NUMERI” E LA STRATEGIA DIFENSIVA FONDATA SULLA SPERANZA, LA BUONA VOLONTÀ, IL SENSO DI FRATELLANZA, IL LAVORO DI SQUADRA, L’INGEGNO, LA SAGGEZZA E SOPRATTUTTO L’AMORE, MOLTO AMORE E MOLTISSIMA UMANITÀ, IL PIANO MRS T. :YULHMA V. BALDERAS ORTIZ.
LA “GUERRA DEI NUMERI” E LA STRATEGIA DIFENSIVA FONDATA SULLA SPERANZA, LA BUONA VOLONTÀ, IL SENSO DI FRATELLANZA, IL LAVORO DI SQUADRA, L’INGEGNO, LA SAGGEZZA E SOPRATTUTTO L’AMORE, MOLTO AMORE E MOLTISSIMA UMANITÀ: IL PIANO MRS T.
di Avv. Yulhma V. Balderas Ortiz
Dottore di ricerca in Diritto pubblico, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
In questo XXI secolo, agli Stati membri della Comunità Internazionale che stanno vivendo dei momenti drammatici per gli effetti della crisi economico – finanziaria, sebbene sembri tutto irreparabile, una “guerra dei numeri” perduta, in cui addirittura abbiamo perso le gambe per muoverci, non si deve perdere la speranza; una soluzione c’è sempre nella vita, soprattutto se c’è buona volontà, senso di fratellanza, lavoro di squadra, ingegno, saggezza e soprattutto Amore, molto Amore e moltissima Umanità, come quella espressa dai due anziani inglesi Jude e Linzi Ryder e dal loro figlio James Dale Sinclair-Jones nei confronti della loro tartaruga Mrs T. La storia si svolge in Pembrokeshire, nel Galles occidentale; Mrs T è un’esemplare di 90 anni che aveva di fronte a sé un futuro tragico: mentre si trovava nel consueto letargo invernale un roditore l’ha attaccata, strappandole una grande porzione delle zampe anteriori. Inutile dire che i proprietari sono rimasti scioccati quando, controllando la tartaruga, l’hanno trovata in quelle condizioni. Decisi a non arrendersi e grazie all’ingegno e lavoro in squadra col figlio, l’animale ha ritrovato autonomia. Diagnosi e primi soccorsi: in primis Mrs T, è stato portato dal veterinario che si è impegnato per salvarla, poiché temeva che la tartaruga non sarebbe sopravvissuta a lungo senza potersi muovere. Così, dopo aver pagato un conto per le cure veterinarie di circa mille sterline, i signori Ryder si sono rivolti al figlio Dale, un ingegnere meccanico, per chiedergli aiuto. Intervento chirurgico: l’ingegnere, recuperando un paio di ruote da modellismo di aereo ed usando una resina per fissare il dispositivo alla parte anteriore del guscio dell’animale, ha ridato autonomia a Mrs T. Secondo Mrs Ryder la tartaruga «Sembra abbastanza felice, ma certo è difficile dirlo, con una tartaruga. Mrs T è ancora abbastanza giovane: può andare avanti per altri 50 anni, tutto quello di cui ha bisogno è un nuovo set di gomme ogni tanto. Avevamo paura, ma le sue nuove ruote le hanno salvato la vita. Ha usato da subito le ruote ma deve ancora imparare come curvare e fermarsi. Lei usa le zampe posteriori per spingersi in avanti. Raggiunge velocità più alte rispetto al passato e possiamo sempre trovarla, perché lascia tracce molto strane dietro di sé».
Questa drammatica esperienza della novantenne tartaruga Mrs T., ci insegna che la vita può diventare una storia straordinaria, fantastica, grazie alla speranza, la buona volontà, il senso di fratellanza, l’ingegno, la saggezza, il lavoro di squadra e soprattutto Amore, molto Amore e moltissima Umanità come questa dei due anziani inglesi Jude e Linzi Ryder e il loro figlio ingegnere James Dale Sinclair – Jones.